Sunday, February 17, 2008

Aziende Italiane che innovano: Sadas, un database organizzato in colonne e 100 volte più veloce dei competitor

L'Ing. Mauro Pelissetti, VP Business Development di Sadas ci parla di un prodotto estremamente innovativo, nato non nella Silicon Valley ma a Napoli. Un database organizzato su colonne e non su righe. (www.sadasdb.com)


CB: Nome della società?

MP: Advanced Systems srl


CB: Qual'è l'attività della società

MP: Siamo focalizzati nello sviluppo di soluzioni software ad elevata performance per ambienti Data Warehouse


CB: il nome del prodotto?

MP: SADAS


CB: Ci descrive le caratteristiche del prodotto cercando di approfondire le caratteristiche architetturali e tecniche? In cosa si differenzia dai database tradizionali?

MP: Si tratta di un DBMS esplicitamente progettato per ambienti Data Warehouse, dove gli archivi dati hanno da un lato grosse dimensioni ma sono dall’altro essenzialmente statici (es. grossi archivi storici). E' stato quindi possibile utilizzare per l'organizzazione di dati ed indici tecniche specifiche che non sarebbero viceversa state raccomandabili in un contesto dove fossero previsti anche aggiornamenti di tipo transazionale.


CB: E'possibile dare un'idea del miglioramente nelle performance di SADAS rispetto ai suoi concorrenti?

MP: Grazie alla sua elevata specializzazione Sadas permette di migliorare i tempi di accesso di 10/100 volte rispetto a quanto ottenibile con i sistemi DBMS tradizionali (che nascono in funzione di un utilizzo più generalista e quindi meno ottimizzato sul caso specifico).

Come già detto, il miglioramento ottenibile è di uno-due ordini di grandezza in dipendenza del tipo di query che viene effettuato. Questo significa nella pratica tempi di risposta di secondi vs. minuti, o di minuti vs. ore, per complesse applicazioni di Business Intelligence.


CB: Quali sono i principali campi di applicazione di Sadas? A chi è rivolto il prodotto

MP: Il campo di applicazione riguarda tutte le situazioni dove il cliente debba mantenere grossi volumi di dati di tipo storico ed accedere a questi secondo criteri di volta in volta differenti. Ad esempio: movimentazione di conti correnti bancari, dettagli di chiamate telefoniche, etc.


CB: Come è nata l'idea di SADAS? E' difficile fare innovazione in un distretto come quello di Napoli?

MP: L'idea di Sadas deriva dagli ormai 25 anni di esperienza di Advanced Systems nel settore specifico. In passato le nostre soluzioni erano sempre state di tipo verticale e la tecnologia di accesso ai dati era sostanzialmente "annegata" all'interno di una applicazione chiusa di tipo bancario, finanziario, etc.

Con Sadas si è deciso di realizzare un DBMS aperto a sé stante, che attraverso una compatibilità SQL potesse essere integrato con qualunque strumento o applicazione di Business Intelligence il cliente ritenesse validi per la propria attività.


CB: Quali sono i principali competitor? Ne esistono in Italia?

MP: L'idea che è alla base di Sadas (quella dei database ad organizzazione colonnare) è documentata in letteratura ma ha finora trovato pochissime realizzazioni pratiche a livello industriale. In realtà non ci sono pertanto sul mercato italiano concorrenti diretti (che risolvano cioè lo stesso problema in modo analogo al nostro) e la vera concorrenza da vincere per noi è rappresentata dallo "status quo" esistente presso il cliente e cui il cliente è ormai abituato.


CB: Quali sono quindi i vantaggi che dovrebbero convincere un cliente a cambiare la propria attuale piattaforma per passare a Sadas?

MP: Innanzitutto chiariamo che Sadas non vuole essere un rimpiazzo per i DBMS oggi comunemente in uso (es. Oracle, DB2, SQL server, etc.) ma solamente uno strumento specifico da utilizzare all’interno delle poche applicazioni che abbiano le giuste caratteristiche. Quindi l’impatto sull’ambiente esistente sarà comunque minimale.

Le motivazioni della scelta vedono spesso, ovviamente, la possibilità di ridurre sensibilmente i tempi di risposta di applicazioni OLAP divenute troppo pesanti: questo è fondamentale per consentire all’utente un effettivo accesso ai dati in “tempo reale” e non confinarlo in un ambito di reportistica batch come accade quando i tempi di risposta diventano di decine di minuti o di ore.

CB: Sadas ha un impatto anche in altri ambiti oltre al miglioramento dei tempi?

MP: Certo! Vanno inoltre considerati i sensibili risparmi in termini di infrastruttura hardware e software resi possibili dall’utilizzo di Sadas, che grazie all’utilizzo di algoritmi più specializzati richiede una potenza elaborativa molto inferiore a quella normalmente necessaria con altri strumenti.



CB: Sadas è la dimostrazione che l'innovazione tecnologica è possibile in Italia, anche in un distretto come quello di Napoli, che i giornali descrivono spesso solo per i suoi tanti problemi. E' la dimostrazione che le idee, l'impegno e professionalità dei tecnici ma soprattutto il coraggio del management consentono di raggiungere obiettivi importanti. Ringrazio Roberto Goglia per la collaborazione nella realizzazione di questa intervista.

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