Tuesday, March 2, 2010

Anche per la Business Intelligence esistono ottime soluzioni Open Source, un possibile vantaggio per progettare la crescita aziendale (Parte prima)

Ho affrontato spesso in passato il tema della business intelligence e della sua applicazione all’interno di contesti aziendali.

Un po’ più che in altri segmenti applicativi nella Business Intelligence esiste un problema di implementazione, legato da un lato agli alti costi dei prodotti commerciali, dall’altro alla particolarità delle risorse umane necessarie, non solo esperti IT e funzionali ma anche statistici e matematici.

Aspetti decisamente critici, sopratutto se messi in relazione alla potenzialità di imprimere una svolta alla crescita di una azienda. Oggi il primo problema, quello del costo delle piattaforme, sembra cominciare a trovare se non la soluzione, almeno una risposta anche per gli utenti con esigenze più elementari.

Il movimento Open Source da tempo propone soluzioni di questo tipo, ma ora sembrano arrivate ad un sufficiente livello di maturità ed anche gli analisti cominciano a dare grosso credito a questa tipologia di prodotti. Da un articolo di Data Manager Online leggiamo che “soluzioni low cost che potrebbero ridurre il TCO di una infrastruttura di IT. Gartner prevede che l’utilizzo dei tool di Business Intelligence Open Source aumenterà di cinque volte entro il 2012”.

Leggiamo ancora che il mercato si è polarizzato su alcuni leader ma che"L’adozione di strumenti di Business Intelligence Open-source è aumentata nel corso degli ultimi pochi anni. Fino al 2004 difficilmente le aziende guardavano al mondo open-source per soddisfare esigenze di BI, soprattutto quelle con un grande numero di utenti; questo sottomercato ora si è ben sviluppato, ed oggi registra tassi di crescita costante (Andreas Bitterer, Research Vice President di Gartner) ... ... in Italia società come Cap Gemini già oggi offrono ai propri clienti soluzioni basate su Pentaho, segno che anche in quest'ambito l'open offre soluzioni 'disruptive'”.

Abbiamo realizzato una personale ricerca per capire cosa offre il mercato e dall’analisi delle risorse via web emerge la presenza di prodotti Open Source sufficientemente referenziati da poter essere presi in considerazione. Di seguito riportiamo quelli che da questa analisi sembrano i più diffusi ed affidabili.

• Pentaho www.pentaho.org http://en.wikipedia.org/wiki/Pentaho
• Jaspersoft www.jaspersoft.com/jaspersoft-business-intelligence-suite
• Eclipse Birt www.eclipse.org/birt/phoenix/
• SpagoBI www.spagoworld.org/xwiki/bin/view/SpagoWorld/

Un indicatore di misura della popolarità può essere dato dal numero di utenti della community di sviluppatori ed in questo senso Pentaho è il più popolare (a giudicare dai numeri trovati in rete) o dai risultati della ricerca di Google (349.000) contro i 149.000 di Jaspersoft, i 118.000 di Eclipse Birt ed i 29.100 di SpagoBI.

Eclipse BIRT

BIRT è è un sistema di reportistica open source sviluppato all’interno dell’iniziativa che fa capo alla Fondazione Eclipse. BIRT è integrabile con applicazioni web al fine di fornire funzionalità come quelle l’impostazione del layout dei report, i grafici, l’accesso ai dati e la gestione di script.
BIRT mette a disposizione diversi formati per i report possono dall’ HTML al PDF.

Ricordiamo che Eclipse era un IDE (Integrated Development Environment) della grande famiglia IBM che lo aveva acquisito da Object Technology International, ma che successivamente è stato collocato all’interno di un grande progetto Open Source supportato da molte aziende di grande caratura internazionale tra le quali appunto la stessa IBM.

Il limite rintracciabile in Eclipse potrebbe essere proprio quello che Eclipse stesso non è uno strumento user-friendly per gli utenti finali e fortemente orientato ad operare sul client. BIRT è costituito da un designer di report ed un componente di runtime che è possibile aggiungere alla propria applicazione.

Con BIRT è possibile creare:

• Elenchi e report complessi– da semplici elenchi a report più complessi di dati. con raggruppamenti di dati correlati, con la possibilità di funzioni algebriche su dati numeric, quali somme ed altre operazioni .
• Grafici a torta, a linea, a barre e molti altri. I grafici BIRT possono essere rappresentati in SVG e supportano gli eventi.
• Matrici – strutture di datiti in due dimensioni:
• Lettere e documenti – format di documentazione con testi e dati.

Una descrizione del funzionamento è inclusa in questo articolo ed aiuta a capirne il funzionamento oppure è possibile osservare la demo.


segue la seconda parte...

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