Le guerre stellari di cui ho parlato in un precedente post hanno forse fatto la prima vittima. Yahoo nei mesi scorsi era stata al centro delle attenzioni di Microsoft, che aveva cercato prima di acquisirla in toto e successivamente a trovare accordi per acquisirne la tecnologia.
Da allora Microsoft ha lanciato il discusso Bing, ma poi ha ribaltato la prospettiva.. i due giganti hanno messo in comune le forze con un accordo sulla ricerca, che viene definito tecnologico ed organizzativo. Yahoo in realtà si traveste da Bing!
Fin qui nulla di male, se non per il fatto che ai più questa mossa sembra essere surrettizia dell'acquisizione, troppo diverse le forze in campo perchè Yahoo possa resistere nel tempo ad una progressiva latente incorporazione, tant'è che il titolo Yahoo non ha beneficiato di questo annuncio.
Google, l'altro protagonista di questa guerra intanto ha il suo da fare su un altro fronte. Mentre le grandi manovre sui motori di ricerca per ora non lo preoccupano, vista la sua posizione largamente preminente, si trova in difficoltà quando ha a che fare con mercati contigui ma nei quali non fa la parte del leone.
Da tempo ha lanciato in America un servizio che promette di essere dirompente, Google Voice, che offre un numero unico per le comunicazione mobile. Sembra essere questo il suo cavallo di Troia per entrare nel settore Telco, sfruttando in questo caso il Voip e la sua enorme visibilità per offrire chiamate al solo costo della connessione Internet. Quello che fa oggi Skype ma con una integrazione più forte con i reali numeri mobili (ne parleremo in seguito!!).
Apple ha rimosso questa applicazione dal suo AppStore, come aveva fatto con alcuni predecessori meno illustri. Mossa giustificata da motivazioni tecniche ricondotte però da molti alla stretta connessione che iPhone ha con molti potentissimi operatori telco, che ovviamente uscirebbero danneggiati da questa soluzione.
Molti hanno protestato, Google in primis, ma credo possa essere solo una manovra dilatatoria.. se la natura di questo servizio è veramente quella che si prospetta non mancherà molto tempo prima che qualche costruttore non decida di calvalcarla, ed allora saranno quelli che oggi sono contrari a dover rincorrere, la storia insegna che le vere innovazioni camminano da sole.
Basti ricordare che anche Bill Gates, che ora magnifica la potenza della rete, all'inizio, accecato dal proprio successo non vide nel web il futuro, salvo poi pentirsi e cercare nel tempo prima di controllarlo e poi di cavalcarlo cercando anche di comprarsi il suo inarrestabile rivale.
Non resta che mettersi alla finestra ed aspettare... quale sarà la prossima puntata? La guerra dei Cloni?
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment