Thursday, December 20, 2007

La percezione della comunicazione delle Aziende misurata su web e giornali e l'impatto della responsabilita sociale (II parte)

Continua l'intervista a Riccardo Taverna sulla comunicazione approfondendo il tema della Social Responsibility


Un’altro dei tuoi ambiti professionali di riferimento è la Social Responsibility. Il concetto di “sociale” abbinato al concetto di “network”, cosi come nel web 2.0, è comunque un concetto che si avvicina a quello della responsabilità sociale o è una affinità solamente linguistica?


Questa domanda è molto bella! Di primo acchito ti direi che c'è solo un'affinità linguistica. Ma a rifletterci con un po' più di attenzione e curiosità non è così. Alla base del concetto di CSR ci sono gli impegni a migliorarsi che l'azienda si assume nei confronti dei propri portatori d'interesse dopo essersi confrontata con loro. Partendo da questa premessa, che è una semplificazione, e considerando ciò che abbiamo detto fino ad ora, il Web 2.0 consente agli stakeholder di comunicare direttamente la loro esperienza rispetto all'impresa facendoli così diventare dei "controllori" della responsabilità sociale dell'impresa. La singola persona, cliente, dipendente, fornitore, cittadino o altro che sia, può accorgersi di particolari problemi, errori, vizi che possono sfuggire all'azienda stessa e segnalarli. Anche questa è una visione "bucolica" della CSR e presuppone una reale volontà dell'impresa di ascoltare e di confrontarsi con i propri stakeholder. Da un'altro punto di vista la stessa segnalazione, se non è gestita opportunamente e soprattutto concretamente dall'impresa si trasforma in un "attacco" con conseguente perdita di reputazione e valore.


Sei un attento osservatore dei social network, puoi raccontarci qualche tua esperienza/ valutazione su qualcuno di questi?

Mi ricordo che già 10 anni fa un autorevole giornalista della redazione tecnologica del Sole 24 Ore durante un nostro pranzo mi descriveva l'assetto futuro di Internet basato su i "Social network". Li trovo uno strumento importantissimo per creare relazioni sia sociali che professionali di valore. I più interessanti sono quelli con i forum e un ruolo fondamentale è giocato dai Webmaster che li governano facendo rispettare le regole (... c'è sempre chi vuole andare sopra le righe o violare semplici regole di buon comportamento) difendendo la reputazione del network.
Io sono un assiduo frequentatore di asmallworld che trovo uno dei più riusciti. Una regola che ho trovato vincente di questo network è che ti devi guadagnare la possibilità di invitare frequentando il network stesso, un modo piuttosto efficace per fare selezione.


Quale sarà a tuo parere il passaggio successivo dei Social network?

Senza dubbio quelli verticali, tematici!

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