Monday, May 19, 2008

Il successo dei social network raccontato dai numeri

In Inghilterra, secondo un indagine svolta da ComScore per il 2007, Bebo.com si è trasformata nel sito social network più visitato, con 10.6 milioni di utenti unici, + 63 per cento dall'inizio dell'anno. Segue Myspace.com, che ha goduto di un aumento del 25 per cento.

Ma, come si può osservare dalla tabella seguente, il social network che è cresciuto più velocemente nella rete in termini di utenti unici inglesi è stato Facebook.com, caratterizzato rispetto ai competitors proprio da una maggiore apertura della piattaforma e dalla disponibilità di APIFocalizzando poi sull’accesso all’informazione alcuni studi dimostrano che l’accesso all’informazione avviene sempre di più attraverso i Social Network, e in relazione al successo che questi hanno sui giovani (che Gartner definisce “natives”) è ipotizzabile che il fenomeno subisca ulteriore costante crescita mano a mano che questi utenti diventeranno percentualmente più significativi dei “migrantes”.

Gli YEA (Young Early Adopters) infatti sono particolarmente interessati a questos tipo di media. Uno studio di Pew Research dice il 60% di ragazzi in USA produce e distribuisce contenuti sul web. Gartner individua l’entrata nel mondo del lavoro di questo target di utenti quale ulteriore leva di espansione del web

Da un’indagine Nielsen in Spagna il 90% dei ragazzi che usano la rete (1.1 milioni su 1.3) la utilizzano per comunicare e concentrano, di conseguenza, gli accessi sui siti di collaborazione.

Secondo il direttore Nielsen//NetRatings in Spagna, David Sanchez, "il comportamento dei giovani nella rete è sintomo della penetrazione del Internet nelle case spagnole. È un mass-media sta sopravanzando anche la televisione o la radio in molti casi. In questa forma, il consumo del Internet tra gli adolescenti anticipa quale sarà il nuovo mix di media che avremo in avvenire: Internet sarà il principale di essi”. Esplicativa a riguardo questa tabella pubblicata già nel 2006 da Hitwise, agenzia di web competitive intelligence:

Il commentodi Bill Tance, general manager è molto esplicito:” The stats show a clear divide between the visitors to these two categories. With News sits capturing over 16% more of the 55+ crowd and 20% less than Social Networks in the 18-24 group. Perhaps as adoption of social networking becomes more mainstream, we'll see this gap narrow in the future

Questa crescita è infine ratificata anche dall’aspetto economico legato alla crescita di utenti, ovvero la crescita della pubblicità:


Impatto sui Media tradizionali

Tutto ciò ha ovviamente impatto anche sui media tradizionali. Arthur Sulzberg, editore del New York Times dichiarava nel 2007 ad Ha'aretz di ignorare se e come in futuro i giornali tradizionali produrranno ancora giornali stampati ma sicuramente intenet è un mondo meraviglioso e lui voleva essere tra i primi. Il suo giornale ha ormai più lettori on line che nella carta stampata mentre The Guardian, grazie al web, ha raccolto moltissimi lettori in USA.

La carta stampata subisce una lenta erosione negli anni dovuta già prima del web dalla forza di TV e radio. negli stati uniti tutti i principali media della carta stampata sono in flessione ad eccezione di Usa Today.

Il fenomeno è globale, ma è significativo notare che alcune implicazioni locali dimostrano le relazioni tra media tradizionali e web, in un articolo su Boston.com di Carolyn Y Johnson si legge “Nationwide, average daily paid newspaper circulation declined 2.6 percent in the six months that ended Sept. 30, compared with the previous year, according to the Audit Bureau of Circulations, an independent organization that monitors the industry. Sunday circulation dropped 3.5 percent nationwide during the same period.”

Ma l’analisi contenuta nel medesimo articolo traccia un ritratto delle potenzialità del web :” "It's scary because it's a fairly rapid descent, in an area where declining circulation has now come to be something we live with," said Stephen Burgard, director of Northeastern University's School of Journalism. Boston has suffered more than other markets, he said, because of its large number of Web-savvy readers with high-speed Internet access"

D’altra parte il successo di un media è essenzialmente misurabile in relazione alla raccolta pubblicitaria, televisione e giornali sono ancora largamente i settori che la fanno da padrone, ma le percentuali di crescita per il periodo 2006/2007 indicano con chiarezza un trend.

Crescita della raccolta pubblicitaria 3,1
televisione 1,2
stampa 3,0
quotidiani 3,3
locali 5,1
periodici 2,5
Radio 8,0
internet 42,7
affissioni 1,9
cinema -8,4
(Nielsen Media Research)

La tendenza è generalizzata, già l’anno scorso Google UK raccoglieva più pubblicità di alcuni canali televisivi nazionali, avendo raggiunto una media di 21,5 visitatori medi al mese contro i 14,7 di MSN e 14,5 di eBay. Per tempo di collegamento invece Second Life, senpre in UK colleziona 13 h e 18 mins medi per visitatore.
In Italia Blogger (5,5 milioni, +30% in dicembre rispetto a novembre), piattaforma di blogging free è dopo YouTube il sito che nell’ultimo anno ha visto maggiormente aumentare la propria utenza (quasi triplicata) (fonte Nielsen//Netratings)

In America Newspaper Association of America (NAA) ha reso noto che la raccolta pubblicitaria della carta stampata è scesa del 9% mentre la pubblicità online costituisce oramai il 7,1% del totale delle spese dell'intero settore pubblicitario relativo ai quotidiani, percentuale in costante crescita e che ha visto il suo valore passare dal 5,4% registrato nel terzo trimestre del 2006, al 7% del secondo trimestre 2007

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